Non per un motivo in particolare, se non per il semplice fatto che quando faccio un rollè ripieno mi vengono sempre in mente i suoi, i più buoni, i più saporiti, i più gustosi che io abbia mai mangiato.
Sicuramente l'arte del suo lavoro in cucina lo guidava senza mai sbagliare un colpo (aveva un negozio che al giorno d'oggi non si trova più, una "polleria", e da bravo "pollaiolo" era un maestro in campo di preparazione di arrosti e di disossatura).
Insomma, quando mi accingo a preparare un arrosto penso sempre a come sarebbe piaciuto a lui e come lo avrebbe fatto lui, vecchio buongustaio, e cerco sempre di emularlo un po'.
Quindi oggi non ci scostiamo troppo dalla tradizione.
Sto ascoltando: Chet Faker, "Thinking in textures".
Ingredienti:
- 1/2 Fesa di tacchino fatta aprire a libro dal macellaio e assottigliata con il batticarne
- 4 uova
- una manciata di spinacini
- prosciutto cotto
- formaggio filante
- sale, pepe q.b
- olio extravergine di oliva
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- verdure miste per la ratatouille
Preparazione: prendere la fesa di tacchino e metterla tra due strati di carta da forno così da poterla battere col batticarne senza che si rompa, salarla e peparla a piacere.
In una padella grande e antiaderente preparare la frittatina sottile sbattendo 4 uova, salandole e pepandole, aggiungere una manciata di parmigiano grattugiato a piacere e gli spinaci.
A questo punto disponete la frittata sopra la carne di tacchino, poi ci adagiate il formaggio filante a fette (io ho usato le sottilette perché piacciono tanto a casa mia, ma potete usare provola, marzolino, o qualsiasi altro formaggio poco stagionato) e in seguito le fette di prosciutto cotto.
Adesso arriva il bello! Cercate di arrotolare uniformemente così da avere un salsicciotto bello paffuto e inseritelo nella rete da macellaio o se ne siete capaci legatelo con lo spago.
In una padella scaldate un filo d'olio con della salvia, del rosmarino e uno spicchio d'aglio in camicia e procedete con la rosolatura della carne (la celeberrima reazione di maillard).
Quando l'avrete rosolata bene da tutti i lati, adagiatela in una teglia con le verdure che avete tagliato a tocchi medi e cospargete il tutto con un filo d'olio extra vergine d'oliva.
Io le verdure le salo solitamente a metà cottura con del sale grosso.
Cuocete il tutto a 180'C per 45-55 minuti , fino a quando le verdure saranno morbide e siate fedeli alla prova dello stecchino: se bucate la carne di tacchino fino al centro e non uscirà più acqua, vorrà dire che la carne sarà cotta uniformamente.
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